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Descrizione

Bando approvato con determinazione D.O. n. 57/2022 del 5 maggio 2022.

Con D.O. n. 69/2022 del 27 maggio 2022 si chiude lo sportello di Brescia per esaurimento risorse. 

Con D.O. n. 74/2022 del 7 giugno 2022 si chiude lo sportello di Varese per esaurimento risorse. 

Sostenere le MPMI lombarde promuovere una misura dedicata alle operazioni di liquidità finalizzata a migliorare le condizioni di accesso al credito con l’abbattimento dei tassi sia su finanziamenti per liquidità che per investimenti. 

Tutte le MPMI iscritte ed attive al Registro delle Imprese e che abbiano la sede legale e/o operativa in Lombardia  e che non abbiano beneficiato in passato dei bandi Fai Credito 2020, Credito Ora 2021, Fai Credito Rilancio 2021 e Credito Futuro 2022.

Fai Credito Rilancio

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11.00 del 18 maggio 2022 fino alle ore 17.00 del giorno 30 novembre 2022 (salvo esaurimento anticipato delle risorse).

Per l’invio telematico è possibile accedere tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it con SPID, CNS o CIE o attraverso le credenziali rilasciate precedentemente al 28 febbraio 2021 e completare la registrazione seguendo le indicazioni ricevute alla mail indicata.

Per profilazione e presentazione domanda: guarda il video sul canale youtube di Unioncamere Lombardia

  1. Elenco delle imprese ammesse  e non ammesse approvato con D.O. n.104/2022 del 28 luglio 2022. Rettifica della graduatoria delle imprese della provincia di Varese approvata con Determinazione del D.O. n. 109/2022 del 4 agosto 2022 con imprese non ammesse
  2. Elenco delle imprese ammesse e non ammesse approvato con Determinazione D.O. n. 127/2022 del 6 ottobre 2022
  3. Elenco delle imprese ammesse non ammesse approvato con Determinazione D.O n.180 del 29 dicembre 2022 e successiva rettifica con Determinazione D.O n. 4 del 19/01/2023
  4. Elenco delle imprese ammesse  non ammesse approvato con D.O. n.21/2022 del 16 febbraio

No, verranno ammessi solo i finanziamenti sottoscritti con istituti di credito (banche) oppure con Confidi per operazioni di liquidità e di investimento.

No.

No.

La sede può essere o quella legale o quella operativa che deve trovarsi necessariamente in una delle seguenti province lombarde: Brescia, Pavia, Varese. Nel caso di imprese con la sola sede operativa nelle province indicate, la data di sottoscrizione del contratto di finanziamento dovrà essere successiva alla data di attivazione della sede operativa.

Sono ammesse le rinegoziazioni riferite a contratti di finanziamento stipulati a partire dall'anno 2020, che non siano già oggetto di precedenti contributi a valere sui bandi Fai Credito 2020, Credito Ora 2021, Fai Credito 2021 e Credito Futuro 2022, che presentino i medesimi requisiti richiesti dal presente bando indicati nella tabella al punto B.2.

No, possono essere presentati i finanziamenti con data di stipula a partire dal 1° gennaio 2022.

Si, solo ed esclusivamente dal Legale Rappresentante. In caso di presenza di procura speciale (All. C) la delega dovrà essere firmata digitalmente sia dal Legale Rappresentante che dal Soggetto delegato. In quest'ultimo caso il resto della documentazione obbligatoria (All. B, contratto di finanziamento e relativo piano di ammortamento, dichiarazioni del Confidi ove presenti, fatture elettroniche e relative quietanze, ecc...) potranno essere firmate digitalmente dal soggetto delegato dell'impresa.

No, in questo caso la domanda verrà considerata irricevibile.

No, ogni domanda deve comprendere 1 solo contratto di finanziamento.

No.

Tutti.

Si, in tal caso la domanda deve essere obbligatoriamente presentata da un Confidi e corredata sempre dall' All. C (procura speciale).

Non è previsto alcun formato standard ma è importante che sia un documento redatto su carta intestata del Confidi e firmato digitalmente dallo stesso.

Il contributo richiesto verrà calcolato automaticamente utilizzando l'apposito modello (All. B). In funzione ai dati inseriti il file excel calcolerà il contributo. Tale importo dovrà essere indicato nel modulo di domanda (All. A).

No, il contributo viene erogato dalle Camere di Commercio di competenza.

Si, sono ammissibili ma l'importo del contributo verrà calcolato considerando i limiti indicati nel Bando (per l'appunto € 150.000, 3% e 72 mesi).

Si, sono agevolabili ma sono da intendersi inclusi nel periodo massimo di 24 mensilità.

Ad es., se il finanziamento prevede 12 mesi di preammortamento e 36 mesi in totale di rimborso di capitale e interessi, nel modulo B inserirete 12 mesi di preammortamento 36 mesi alla voce durata del finanziamento.

Ad es., se il finanziamento prevede 36 mesi di preammortamento e 72 mesi in totale di rimborso di capitale e interessi, nel modulo B inserirete 24 mesi di preammortamento e 72 mesi alla voce durata del finanziamento.

Ad es., se il finanziamento prevede 24 mesi di preammortamento e 72 mesi in totale di rimborso di capitale e interessi, modulo B inserirete 24 mesi di preammortamento e 72 mesi alla voce durata del finanziamento.

Deve riportare obbligatoriamente la firma del soggetto che eroga il finanziamento in questo caso o dell'istituto di Credito (Banca) o del Confidi, al fine di accertare l'avvenuta realizzazione del credito.

Si, la procedura di presentazione della domanda in Web Telemaco è assolutamente gratuita, qualora il sistema dovesse chiedervi di "ricaricare il credito" significa che è stato selezionato un servizio diverso dalla Richiesta contributi alle imprese.

Si, è necessario allegare alla domanda l'apposita procura speciale (All. C) firmato digitalmente sia dal Legale Rappresentante che dal suo delegato.

Il totale del contributo che vi risulta dalla compilazione dell'allegato B.

Si, deve essere firmato digitalmente o dal Legale Rappresentante dell'impresa o dal Soggetto delegato indicato nella procura speciale (allegato C)

Si. Occorre inoltre allegare la Certificazione IBAN rilasciata su carta intestata dalla propria banca. 

Il tasso di interesse da indicare in domanda su cui calcolare il contributo è sempre il TAEG, fermo restando che il tasso massimo agevolabile non può comunque andare oltre il 3%.

Ad esempio:

• TAEG 2,3%: il tasso agevolabile da inserire in domanda è il 2,3%

• TAEG 4,5%: il tasso agevolabile da inserire in domanda è il 3% (il TAEG agevolabile non può andare oltre il 3%)

Si, sono ammissibili a condizione che il TAN non superi il 5%.

Ad esempio:

• TAN 2,5%, TAEG 3,5%: il tasso agevolabile da inserire in domanda è il 3% (il TAEG agevolabile non può andare oltre il 3%)

• TAN 5%, TAEG 7%: il tasso agevolabile da inserire in domanda è il 3% (il TAEG agevolabile non può andare oltre il 3%)

• TAN 5,1%, TAEG 6%: il finanziamento non è agevolabile perchè il TAN è superiore al massimo consentito.

Si, è cumulabile con altre misure generali. Le misure regionali come ad esempio Credito Evolution non sono cumulabili. Si ricorda di specificare nel modello di domanda (All. A), la misura generale e l'importo del contributo concesso.

No, non occorre.

Contatti

Per chiarimenti e assistenza sui contenuti del Bando e sulla procedura di presentazione delle domande scrivere a imprese@lom.camcom.it, per problemi tecnici di natura informatica contattare l’assistenza di Infocamere al numero 049.2015215.