Stai visualizzando: Dettaglio bando

Descrizione

Bando approvato con determinazione D.O. n. 51/2022 del 27 aprile 2022.

Sostenere su larga scala le MPMI lombarde nell’adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0 tramite progetti con un livello di complessità contenuto e con importi di spesa medio-bassi

Le MPMI lombarde iscritte ed attive al Registro delle Imprese (che non abbiano beneficiato in passato del Bando “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021”)

Voucher digitale I4-0 Base

Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it:

  • dalle ore 10.00 dell’11 maggio 2022 (sportello telematico “22VB”) per tutti i progetti ad eccezione dei progetti di “vertical farming”; 
  • dalle ore 14.00 dell’11 maggio 2022 (sportello telematico “22VF”) per i progetti di “vertical farming”;
  • fino alle ore 12.00 del 24 giugno 2022, salvo esaurimento anticipato delle risorse. 

Per l’invio telematico è possibile accedere tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it con SPID, CNS o CIE o attraverso le credenziali rilasciate precedentemente al 28 febbraio 2021 e completare la registrazione seguendo le indicazioni ricevute alla mail indicata.

Manuale utente: (pdf)

Con Determinazione D.O. di Unioncamere Lombardia n. 51/2023 del 22 marzo 2023 e n. 85 del 16 giugno 2023 sono state approvate le decadenze, le rinunce e l'ammontare finale delle risorse effettivamente liquidate (Allegato 1 Det. 51/2023, All. 1 Det. 85/2023, All. 2 Det. 51/2023 e All. 2 Det. 85/2023)

Tutte le MPMI lombarde, non ci sono vincoli relativi ai codici ATECO.

No, in tal caso non è possibile richiedere nuovamente il voucher.

Sì, il vincolo è solo sulla medesima azienda, non sulle collegate.

E’ possibile ma presentando progetti e spese diverse.

No. Il contributo è cumulabile solo con “misure generali” (Credito d’imposta).

A partire dal 1° gennaio 2022.

Indicativamente entro 10 giorni dalla richiesta, salvo si rendano necessarie richieste di integrazioni alla domanda presentata dal fornitore. In ogni caso, la domanda di partecipazione al bando da parte dell’azienda richiedente può ricomprendere un fornitore non ancora ufficialmente iscritto all’”Elenco fornitori” a condizione che il fornitore abbia almeno presentato domanda di iscrizione all’Elenco prima della presentazione della domanda di partecipazione al Bando da parte dell’impresa.

No. I due sportelli vengono aperti in due momenti diversi perché 22VB fa riferimento ai fondi messi a disposizione dalle Camere di commercio lombarde, mentre 22VF riguarda esclusivamente i fondi messi a disposizione da Regione Lombardia per i progetti cosiddetti di “Vertical farming”. Pertanto le domande indebitamente presentate sullo sportello errato saranno rigettate.

No. E’ possibile scaricare, compilare e firmare digitalmente tutta la modulistica presente sul nostro sito anche prima dell’11 maggio, ma per la compilazione della domanda in Webtelemaco e il caricamento della modulistica online occorre aspettare il momento dell’apertura dello sportello. Prima di tale momento, semplicemente il Bando non compare tra quelli selezionabili.

No. La domanda va inviata tramite l’utenza Webtelemaco intestata al Legale rappresentante dell’impresa richiedente il contributo e i documenti devono essere firmati digitalmente obbligatoriamente dal Legale rappresentante.

Nell'ambito di tale tecnologia possono essere ricondotti, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, programmi come Mailchimp, Hootsuite, Seozoom, marketing automation e programmi per SEO. Non sono ammesse le spese di advertising. Tali voci di spesa devono essere necessariamente legate ad una delle tecnologie dell’Elenco 1, come chiaramente indicato sul bando.

Sì, saranno tuttavia ammissibili solo i canoni compresi nel periodo di ammissibilità del Bando (a partire dal 1° gennaio 2022).

E’ possibile caricare la copia della schermata della pagina web in cui è presente il costo del bene in questione.

Sì se sono reti “soggetto”, ovvero dotate di personalità giuridica e quindi dotate di partita Iva.

Sarà possibile inserire manualmente sul documento scansionato la dicitura prevista dal Bando con l'aggiunta di un timbro aziendale o della firma autografa del legale rappresentante.

Si.

L’iscrizione è gratuita e non sono previsti oneri per il mantenimento dell’iscrizione. Inoltre le candidature sono sempre aperte.

Si.

No, il Bando deve riguardare obbligatoriamente almeno uno degli ambiti tecnologici dell’Elenco 1. Le tecnologie dell’Elenco 2 sono quindi propedeutiche o complementari a quelle dell’Elenco 1.

La scadenza massima prevista è il 31 gennaio 2023.

Ogni impresa può presentare una sola domanda valida.

E’ possibile imputare il 100% se tali beni non vengono successivamente usati per altre finalità rispetto al progetto proposto nell'ambito del Bando. Si precisa che il “progetto” aziendale non necessariamente si esaurisce entro il 31 gennaio 2023, ma può andare avanti anche successivamente a tale scadenza.

I fornitori di servizi delle voci di spese a) e b) devono obbligatoriamente rientrare in una delle categorie previste al punto B.4 del Bando (“Fornitori qualificati dei servizi”).

No. Se il progetto risulterà finanziato, in fase di rendicontazione, sarà possibile inserire manualmente sul documento scansionato tale dicitura e tale codice (il quale viene generato solo con la pubblicazione dell’elenco dei beneficiari) con l'aggiunta di un timbro aziendale o della firma autografa del legale rappresentante.

No, in questo caso l’impresa beneficiaria decade dal contributo concesso. Inoltre l’azienda deve raggiungere almeno il 70% delle spese ammesse in domanda, pena la decadenza del contributo.

Vuol dire che le variazioni al piano spese approvato che aumentino o diminuiscano gli importi indicati in ogni singola voce di spesa per più del 30% (rispetto ai subtotali approvati) devono essere preventivamente approvati scrivendo a imprese@lom.camcom.it.

Il contributo è concesso con procedura a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. E’ pertanto possibile la chiusura anticipata dello sportello territoriale di competenza dell’impresa se i fondi a disposizione (più la lista d’attesa del 100%) sono stati tutti prenotati.

Si veda la guida “Guida dell’utente alla definizione di PMI” della Commissione Europea. Si precisa che, per la definizione di PMI, è necessario stabilire anche se la vostra impresa è autonoma, associata o collegata (pag.16 della guida) in base ai recenti regolamenti comunitari.

Non significa che, se si verificasse tale situazione, la dotazione finanziaria totale sarebbe ripartita in maniera proporzionale tra tutti i beneficiari, ma solo che le ultime imprese finanziabili nelle graduatorie “territoriali” potrebbe trovarsi nella situazione di “ammessa e parzialmente finanziata”.

No.

I file da caricare obbligatoriamente utilizzando la funzione “Allega” della piattaforma Webtelemaco sono i seguenti:

•  Allegato A: modulo di domanda

•  Allegato B: prospetto delle spese

•  Preventivi di spesa dei fornitori

•  Compilazione del “report di self-assessment” SELFI4.0 o Zoom4.0

Tutti i file devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa richiedente.

Trattandosi di un word editabile, è largamente preferibile la compilazione direttamente da computer.

Contatti

Chiarimenti e assistenza sui contenuti del Bando e sulla procedura di presentazione domande scrivere a imprese@lom.camcom.it;

Problemi tecnici di natura informatica - Infocamere tel. 049.2015215