Unioncamere Lombardia, con il supporto tecnico-scientifico di Uniontrasporti, presenta i risultati della terza annualità del Programma Infrastrutture, portato avanti in sinergia con Regione Lombardia, inserendo le attività realizzate nel quadro dell’Accordo per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo. All’interno del Pilastro 4 – Lombardia Terra di Impresa e di Lavoro, è stato definito un obiettivo comune: “Costruire una rete più competitiva e sostenibile per le merci”. Grazie a questo partenariato, Regione Lombardia ha preso parte agli incontri tecnici e ai tavoli con i gestori delle infrastrutture, garantendo coerenza tra la pianificazione istituzionale e i fabbisogni espressi dalle imprese.
La Lombardia è il cuore produttivo della manifattura e dell’export italiano e al tempo stesso un nodo strategico per l’Europa. Con un tessuto economico diversificato e integrato nelle reti globali, garantire infrastrutture adeguate significa rafforzare la competitività delle imprese, migliorare la qualità della vita dei cittadini, ridurre le disuguaglianze territoriali e consolidare la Lombardia come hub europeo per trasporti, logistica e innovazione.
Nell’ambito del Programma, Unioncamere Lombardia ha realizzato un articolato percorso, che si è concentrato su sei assi principali:
1. Monitoraggio delle opere prioritarie. Sono state analizzate le 20 opere infrastrutturali individuate come strategiche per l’economia lombarda, verificandone stato di progettazione, avanzamento lavori, risorse disponibili e criticità. Sei di queste sono state oggetto di incontri tecnici-operativi con i gestori, con la partecipazione di Regione Lombardia e del sistema camerale nel suo complesso. Il monitoraggio in questione è riportato nella terza edizione del Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali della Lombardia.
2. Fascicolo regionale. È stato predisposto un fascicolo con i principali dati sull’economia regionale, sulla dotazione infrastrutturale, sui traffici delle reti di trasporto, a partire dai dati contenuti nel portale camerale C.Stat.
3. Dashboard e data storytelling. La dashboard “Relazione imprese-infrastrutture” è stata in questa annualità aggiornata e arricchita. In parallelo è stata sviluppata un’attività di data storytelling, che ha permesso di tradurre i dati in strumenti narrativi e visuali, facilitando la comprensione e l’utilizzo delle informazioni da parte di imprese e stakeholder.
4. Focus tematici. Sono stati realizzati tre approfondimenti di ricerca:
- mappatura e valutazione della sostenibilità dei magazzini logistici presenti in regione;
- analisi dell’offerta e delle prospettive del trasporto aereo cargo, con benchmarking rispetto ai principali hub europei;
- analisi delle esigenze di trasporto e distribuzione delle filiere produttive strategiche lombarde (per iniziare legno-arredo e farmaceutica).
5. Sensibilizzazione e informazione alle imprese. Sono stati organizzati quattro webinar tematici, dedicati a questioni chiave del PNRR: decarbonizzazione dei trasporti, interoperabilità ferroviaria, logistica agroalimentare sostenibile e transizione digitale.
6. Comunicazione e valorizzazione. Per dare visibilità alle attività, Unioncamere Lombardia ha realizzato un video istituzionale dedicato alle infrastrutture lombarde e ha promosso una campagna social che ha seguito le diverse fasi del progetto, dagli incontri con i gestori alle attività di ricerca e formazione.
Le azioni del Programma si articolano su più piani tra ascolto e confronto con imprese, associazioni, gestori, enti locali e regionali, per cogliere i fabbisogni reali; analisi e monitoraggio, diffusione della conoscenza attraverso pubblicazioni, dashboard, seminari e strumenti digitali.
«Il metodo di lavoro di Regione è improntato al pragmatismo, all’ascolto delle esigenze dei territori e alla collaborazione con le realtà socioeconomiche della Lombardia: la sinergia proficua con Unioncamere e Uniontrasporti rientra pienamente in questa fattispecie ed è utile per strutturare azioni comuni finalizzate a raggiungere obiettivi condivisi, a beneficio di cittadini e imprese - ha spiegato Claudia Maria Terzi, Assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche - Le infrastrutture sono essenziali per il diritto alla mobilità e per l’economia di un territorio dinamico e all’avanguardia come quello lombardo. Abbiamo ben chiare le priorità da perseguire rispetto alla programmazione degli investimenti e alla necessità di monitorare l’iter dei progetti: lavoriamo quotidianamente per agevolare la realizzazione di opere cruciali in grado di accrescere le connessioni e la competitività della Lombardia, terra nevralgica per i collegamenti sulle direttrici nord-sud ed est-ovest, anche in relazione ai cosiddetti corridoi europei».
«La sinergia tra Regione Lombardia e il sistema camerale lombardo rappresenta un elemento strategico per promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio - ha specificato Gian Domenico Auricchio, Presidente di Unioncamere Lombardia- Il potenziamento delle infrastrutture costituisce una priorità per favorire la competitività del sistema produttivo regionale, garantire l’efficienza della logistica e accompagnare la transizione verso modelli di crescita sempre più rispettosi dell’ambiente. Il sistema camerale, con la sua capacità di rappresentanza e di supporto alle imprese, è un attore fondamentale per tradurre le politiche in azioni concrete, assicurando condizioni favorevoli alla crescita economica e al benessere della comunità».
«In questo contesto, Uniontrasporti conferma la propria funzione di centro di competenza a servizio delle Camere di Commercio e delle Unioni regionali, mettendo a disposizione analisi, dati e strumenti capaci di orientare le politiche infrastrutturali e logistiche verso uno sviluppo competitivo e sostenibile. – ha aggiunto Antonello Fontanili, Direttore di Uniontrasporti - Gli output prodotti in questa terza annualità per Unioncamere Lombardia rappresentano, in questo senso, strumenti di conoscenza e proposta che rafforzano la capacità del sistema camerale lombardo di connettere e far dialogare istituzioni e mondo economico, contribuendo ad una crescita della Lombardia sempre più innovativa, integrata e allineata agli standard europei».