Credito alle imprese lombarde: migliora l’accesso, criticità per l'artigianato

Unioncamere Lombardia ha diffuso un aggiornamento sullo stato dell’accesso al credito nel 2025, basato su un’indagine condotta su oltre 5.000 imprese. Emerge un quadro eterogeneo, migliorano leggermente le condizioni di accesso per le imprese più strutturate, mentre permangono difficoltà significative per l’artigianato e microimprese. Circa il 30-33% delle imprese manifatturiere presenta un indebitamento elevato, riconducibile principalmente alla natura strutturale delle attività produttive, a fronte del 25% nei servizi e commercio. Le imprese industriali e artigiane si affidano al credito soprattutto per investimenti produttivi e necessità di liquidità, mentre nei settori del commercio e dei servizi prevalgono esigenze di cassa e digitalizzazione. Migliorano lievemente le condizioni di accesso al credito secondo il 37% delle imprese industriali e oltre un quarto di quelle del terziario che segnalano un calo nei tassi applicati. Tuttavia, tra gli artigiani, il 32% lamenta ancora un peggioramento. Per il rimborso del debito, maggiori preoccupazioni per l’artigianato, con il 30% delle imprese artigiane che teme di non riuscire a far fronte ai debiti, contro il 19% negli altri comparti.

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