Cresce l’edilizia lombarda ma imprese caute sul futuro

Dopo i risultati record del 2022, il settore lombardo dell’edilizia continua a crescere, sebbene a un ritmo meno sostenuto. Nel secondo trimestre 2023 la variazione del volume d’affari su base annua è pari al +7,9% (dopo il +10,1% del primo) e gli imprenditori si aspettano risultati ancora positivi per il prossimo trimestre grazie ai numerosi cantieri in corso.

Le imprese però restano caute per la domanda futura di nuovi lavori, in particolare quella proveniente dal mercato privato, dove i saldi registrano valori negativi sia per le ristrutturazioni (-8%) che per i settori residenziale (-6%) e non residenziale (-4%).

Rimane il rischio che l’esaurimento della spinta fornita dagli incentivi e il calo del mercato immobiliare, a seguito della crescita dei tassi di interesse, mettano il settore in difficoltà nel 2024. Maggiore ottimismo si riscontra per quanto riguarda la domanda pubblica, in particolare per le infrastrutture (+4%), che dovrebbero beneficiare degli effetti del PNRR.

Approfondimenti nel report pubblicato sul sito di Unioncamere Lombardia.