Commercio estero, debole la crescita degli scambi

Nel corso del 2023 la debolezza degli scambi internazionali ha frenato le esportazioni delle imprese lombarde ferme a 163,2 miliardi di euro a prezzi correnti, con un incremento di solo lo 0,6% sull’anno precedente.

Il dato in valore comprende anche l’incremento dei prezzi, fenomeno ancora presente nel 2023, anche se in calo. Le quantità scambiate registrano invece una contrazione del 4,9% sull’anno precedente.

Sostengono l’export lombardo i mezzi di trasporto (+13,4%), i prodotti alimentari (+7,1%) e i macchinari ed apparecchi n.c.a. (+6,4%). All’opposto, pesa la contrazione dell’export di metalli di base e prodotti in metallo (-7,1%) e sostanze e prodotti chimici (-6,0%).

Calano le esportazioni verso i paesi UE (-2,6%) e in particolare verso la Germania (-8,4%), mentre crescono verso i paesi extra-UE (+4,2%).

La maggior parte delle provincie lombarde chiudere il 2023 in positivo: Sondrio +7,5%; Lodi +7,2%; Monza e Brianza +6,5%; Varese +3,4%; Bergamo +3,3%; Milano +2,8%; Pavia +1,0%. In contrazione l’export di: Mantova -10,9%; Brescia -7,5%; Cremona -6,1%; Como -1,1%; Lecco -0,5%.

Link al report https://www.unioncamerelombardia.it/dati/commercio-estero