Esportazioni lombarde, i dati del 3° trimestre 2022

Il valore delle esportazioni lombarde resiste ai massimi ma flette a 39,6 miliardi di euro registrando un calo congiunturale del -6,6%, in parte spiegato dal rallentamento del commercio internazionale e in parte da fattori stagionali legati alle pause estive.

Il contributo della Lombardia all’aumento tendenziale dell’export nazionale (+20,6%) è determinante e il più alto a livello regionale, contribuendo per 4,8 punti percentuali. Apparecchi elettrici ed elettronici, metalli di base e prodotti in metallo e sostanze e prodotti chimici danno i maggiori contributi positivi all’export regionale. In negativo solo i mezzi di trasporto (-13% tendenziale). Tutte le provincie lombarde registrano incrementi tendenziali, ma Mantova (+5,2%) e Varese (+3,9%) rallentano la corsa a causa dei cattivi risultati dei mezzi di trasporto in contrazione del 52% a Mantova e del 49% a Varese. In forte crescita Lodi (+45,9%), grazie all’export di apparecchiature elettroniche per telecomunicazioni prevalentemente dirette verso la Spagna. Risultato eccezionale per i prodotti petroliferi raffinati esportati da Milano e diretti in Svizzera (+855,7%) che spingono il risultato della provincia (+24,7%).

Maggiori informazioni nel report on line.