
Descrizione
Avviso approvato con Determinazione D.O. n. 156 del 30/11/2022
Determinazione D.O. n.18 del 9 febbraio 2023 di nomina del responsabile del procedimento
Con Decreto 16051 del 19 ottobre 2023 Regione Lombardia ha approvato la proroga per la presentazione della domanda di liquidazione del voucher per i soggetti beneficiari delle graduatorie approvate dalla 1 alla 5° al 31 gennaio 2024, ore 23:59.
L’Avviso ha come obiettivo quello di superare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, permettendo alle imprese di colmare il gap di profili e competenze in fase di assunzione, attraverso il finanziamento di percorsi formativi abbinati ad incentivi occupazionali.
Datori di lavoro che assumono presso un’unità produttiva/sede operativa ubicata nel territorio di Regione Lombardia, rientranti in una delle seguenti categorie:
- le imprese iscritte, in stato attivo, al Registro Imprese della Camera di Commercio di competenza;
- gli Enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in attuazione degli artt. 45 e segg. del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117);
- le associazioni riconosciute e le fondazioni che svolgono attività economica, aventi personalità giuridica e pertanto iscritte al Registro Regionale delle persone giuridiche;
- i lavoratori autonomi esercenti arti o professioni con partita IVA attiva, in forma singola o associata;
- le associazioni e i consorzi tra i soggetti di cui ai punti precedenti.
Formazione e Lavoro
La domanda di finanziamento deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it, che sarà aperta a partire dalle ore 12:00 del 13 dicembre 2022 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria, e comunque non oltre le ore 17:00 del 13 dicembre 2024.
Le domande possono essere presentate previa autenticazione in Bandi Online attraverso, alternativamente: SPID, CNS (Carta Nazionale dei Servizi), CRS (Carta Regionale dei Servizi) e PIN, o, infine, CIE (Carta d’identità elettronica).
- 8° Elenco imprese ammesse (allegato 1), e imprese non ammese (allegato 2) approvato con determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n. 35/2023 del 1 dicembre 2023
- 7° Elenco imprese ammesse (allegato 1), rettifica del COR di una domanda della terza graduatoria (allegato 2) e imprese non ammesse (allegato 3) approvato con determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n. 30/2023 del 31 ottobre 2023
Con Determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n.23/2023 del 1 agosto 2023 è stata approvata la rettifica alla 5° graduatoria delle imprese ammesse (allegato 1)
- 6° Elenco imprese ammesse (allegato 1) e non ammesse (allegato 2) approvato con determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n.19/2023 del 18 luglio 2023
- 5° Elenco imprese ammesse (allegato 1) e non ammesse (allegato 2) approvato con determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n.15/2023 del 6 giugno 2023
- 4° Elenco imprese ammesse (allegato 1) e non ammesse (allegato 2) approvato con determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n.12/2023 del 15 maggio 2023
- 3° Elenco imprese ammesse (allegato 1) e non ammesse (allegato 2) approvato con determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n.8/2023 del 27 aprile 2023
- 2° Elenco imprese ammesse (allegato 1) e non ammesse (allegato 2) approvato con determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n.6/2023 del 17 marzo 2023
- 1° Elenco imprese ammesse (allegato 1) e non ammesse (allegato 2) approvato con determinazione del Dirigente Area Servizi alle imprese e al territorio n.1/2023 del 13 febbraio 2023
Come indicato nell'avviso "Sono altresì esclusi i contratti relativi a inserimenti lavorativi di persone che, nei 180 giorni precedenti la data di assunzione per cui si richiede l'incentivo, hanno effettuato un tirocinio o svolto attività lavorativa presso il medesimo datore di lavoro". Si precisa che l'attività sopra indicata è riferita a qualsiasi rapporto lavorativo che necessita di comunicazione obbligatoria - COB.
SI è corretto. Il bando al punto B1b a pagina 12 specifica che i percorsi formativi presenti in SIUF possono essere erogati in formazione a distanza fino a un massimo del 30% del monte ore teorico.
Tale situazione è ammissibile se, come previsto al paragrafo A.4, il soggetto risulta privo di impiego da almeno 30 giorni al momento dell'assunzione.
Come previsto dal bando al paragrafo B1a non sono ammesse trasformazioni da contratto a tempo determinato a contratto a tempo indeterminato. O proroghe per il contratto riferito a lavoratore che abbia già un rapporto contratto con l'azienda prima del 1° dicembre 2022.
Come indicato dall’avviso: “Per l’apprendistato di II livello (ex art. 44 del D.lgs. 81/2015), la formazione è facoltativa e, qualora necessaria, può essere riconosciuta soltanto se riferita a corsi erogati da enti accreditati per i servizi alla formazione di Regione Lombardia e inseriti nell’offerta formativa ID 1208 “Percorsi Professionalizzati” o, alternativamente, all’acquisizione di un patentino o specifica certificazione di cui all’Allegato A.1.a del presente”. In particolare per il contratto di apprendistato di II livello, come indicato anche nel precedente avviso, si ribadisce la seguente disposizione in merito alla formazione: (..)..nel piano formativo deve essere riferita esclusivamente al secondo modulo di formazione obbligatoria per il recupero delle competenze di base e trasversali della durata di 40 ore previsto dalla DGR n. 4676/15 e riguardare obiettivi formativi individuati dal datore di lavoro. Il Primo modulo e il terzo modulo formativo potranno essere prenotati all’interno dei Cataloghi Provinciali, nei limiti delle risorse disponibili e dei requisiti indicati negli atti di Programmazione provinciale.(..) Ciascun datore di lavoro è direttamente responsabile in merito alla coerenza dell’eventuale formazione finanziata attraverso il presente Avviso rispetto al piano formativo individuale del lavoratore e all’assolvimento degli obblighi come risultano disciplinati dall’art. 44 del D.lgs. 81/2015.
Suggeriamo di chiedere ad un operatore accreditato ai servizi formativi da Regione Lombardia o un'Università o Fondazioni ITS con sede in Lombardia di costruire un percorso formativo professionalizzante che rientri tra le competenze del quadro regionale degli standard professionali.
La fattura deve essere emessa dall'ente di formazione che ha effettuato la formazione. La formazione e il docente devono rispondere ai requisiti richiesti dall'accreditamento. Il rapporto tra ente di formazione e suo docente viene regolato da accordi fra privati.
Si, un beneficiario con codice ATECO secondario, tra quelli elencati, può presentare domanda di contributo.
Per i percorsi abilitanti / regolamentati e quelli attinenti alla sicurezza è richiesto il solo attestato di partecipazione come da format allegato all'Avviso. Il soggetto erogatore è tenuto a rilasciare l'attestato di competenza solo se previsto dallo specifico corso.
Non esiste un manuale ad hoc per l'avviso, all'interno del sistema informativo SIUF è disponibile una sezione con dei manuali operativi.
È possibile assumere destinatari con vincolo di parentela nel rispetto delle tipologie di contratti riconosciuti dall'Avviso (contratti di lavoro subordinato, a tempo indeterminato, determinato di almeno 12 mesi, apprendistato). I soci sono ammissibili se contrattualizzati nel rispetto delle tipologie di contratti riconosciuti dall'Avviso.
Suggeriamo di chiedere ad un operatore accreditato ai servizi formativi da Regione Lombardia o un'Università o Fondazioni ITS con sede in Lombardia di costruire un percorso formativo professionalizzante che rientri tra le competenze del quadro regionale degli standard professionali. In ogni caso quanto da voi segnalato rientra nell'offerta formativa 1208.
Possono accedere le agenzie di somministrazione che assumono con contratti di lavoro subordinato di almeno 12 mesi o a tempo indeterminata solo se per i mesi per cui è riconosciuto l’incentivo (12 mesi) il lavoratore non sia dato in somministrazione presso altre aziende.
Tale situazione non è ammissibile ai sensi del bando.
Il bando al paragrafo D.1 Obblighi dei soggetti beneficiari specifica che "l'incentivo non spetta se l'assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o dalla contrattazione collettiva (art. 31, comma 1, lettera a)". Quindi tale situazione non è ammissibile.
Il bando non specifica tale aspetto, di conseguenza è ammissibile.
Come specificato nel bando al paragrafo B1b "È riconosciuta la formazione da avviarsi a partire dalla pubblicazione dell'avviso e comunque entro 90 giorni dalla data di assunzione del lavoratore". È ammissibile anche il percorso formativo erogato prima dell'assunzione purchè successivo al 1° dicembre 2022 (Data di pubblicazione dell'avviso).
Se il soggetto non ha fruito della misura di Garanzia Giovani nei 180 giorni precedenti l'assunzione, può accedere alla misura Formare per Assumere.
La documentazione presentata in fase di rendicontazione deve attestare la permanenza del lavoratore presso il datore di lavoro richiedente per almeno 12 mesi, se il contratto da tempo determinato è passato a tempo indeterminato è possibile richiedere la liquidazione. Il divieto di proroga e trasformazione previsto dal bando riguarda la trasformazione di contratti di durata inferiore o precedenti al 1° dicembre o trasformazioni di tipologie non ammissibili in contratti accettati dal bando.
L'art.4 della legge n.92 del 2012 prevede incentivi per l'assunzione di donne e over 50, sotto forma di una riduzione dei contributi a carico del datore di lavoro. Poichè tale incentivo si configura come esonero contributivo, lo stesso non copre gli stessi costi ammissibili previsti dalla misura "Formare per assumere", la quale è a parziale copertura del costo del lavoro al netto di oneri previdenziali e contributivi, ed è pertanto compatibile con la misura regionale.
Tale risposta vale anche per l'assunzione di under 36.
Se l'impresa è d'accordo con il lavoratore sulla fruizione del corso, è possibile prevedere l'erogazione del corso anche nel weekend.
Il contratto a tempo determinato per sostituzione maternità è ammissibile se, al momento della sottoscrizione, ha una durata di almeno 12 mesi.
Si conferma che gli incentivi in oggetto, sotto forma di esoneri contributivi, non coprono gli stessi costi ammissibili previsti dalla misura "Formare per assumere", a parziale copertura del costo del lavoro al netto di oneri previdenziali e contributivi, e sono pertanto compatibli con la misura regionale.
La profilazione in SIUL non rientra nel conteggio dei 180 giorni in quanto la dote non risulta in corso. Si specifica inoltre che, poichè il lavoratore verrà assunto nell'ambito di Formare per assumere, il Patto di Servizio non verrà sottoscritto successivamente all'assunzione.
Con riferimento alla comunicazione di avvio, ai fini dell'Avviso, i percorsi devono essere avviati in SIUF e non è necessaria la comunicazione di avvio INAIL, ove non obbligatoria da disposizione di legge.
Con riferimento alla formazione, gli operatori accreditati devono fare riferimento alla normativa regionale sull'accreditamento, in particolare con riferimento alla DGR n. 6696 del 18/07/2022, alla DGR n. 7180 del 17/10/2022 e ai relativi decreti attuativi.
Come previsto al par. B.1.b dell'Avviso, il voucher per la formazione è riconosciuto anche in caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro (dimissioni o licenziamento), previa presentazione della documentazione relativa alla domanda di liquidazione del voucher secondo i requisiti previsti dal par. C.4.c. dell'Avviso. Si specifica che l'incentivo occupazionale è riproporzionato esclusivamente in caso di dimissioni, mentre in caso di licenziamento non è riconosciuto per intero.
Non è ammissibile prevedere il raggiungimento della durata minima tramite la fruizione di più percorsi formativi.
Con riferimento alla casistica in cui il lavoratore rientri tra le assunzioni obbligatorie, il datore di lavoro richiedente è tenuto alla rinuncia all'agevolazione.
Ai fini della rendicontazione del voucher formativo è sufficiente l'attestato di partecipazione al corso, mentre l'attestato di competenza è rilasciato sulla base dei risultati raggiunti dai singoli destinatari.
All'interno di SIUF è possibile selezionare una sede temporanea esclusivamente per la formazione non abilitante o regolamentata, come da previsione dell'Avviso.
Gli aiuti concessi a imprese operanti nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli non rientrano nel campo di applicazione del Regolamento (UE) n. 1407/2013, come definito dall'art. 1 del suddetto Regolamento. Poichè l'agevolazione prevista dall'Avviso è riconosciuta ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013, le imprese operanti in tale settore sono escluse dai potenziali soggetti beneficiari dell'Avviso.
Il lavoratore può rientrare tra i soggetti destinatari dell'Avviso esclusivamente nel caso in cui la Comunicazione obbligatoria riporti una sede di lavoro risulti localizzata in Regione Lombardia.
È possibile svolgere tale percorso formativo nell’ambito dei percorsi professionalizzanti e nel rispetto dei requisiti dell’Avviso, fermo restando che il percorso, non essendo incluso nell’elenco di cui all’Allegato A.1.b, non sarà abilitante all’esercizio di alcuna professione.
È possibile svolgere tale percorso formativo nell'ambito dei percorsi professionalizzanti e nel rispetto dei requisiti dell'Avviso, fermo restando che il percorso, non essendo incluso nell'elenco di cui all'Allegato A.1.b, non sarà abilitante all'esercizio di alcuna professione.
Con riferimento al corso in oggetto, da approfondimento con i referenti regionali risulta che il corso per la riqualifica ASA in OSS prevede la formazione della figura regolamentata/abilitante di Operatore Socio Sanitario di cui DGR 18 luglio 2007 n. 5101. Poichè tale figura è già inserita nell'elenco delle figure previste dall'Allegato A.1.b, è possibile richiedere di aggiornare il corso SIUF selezionabile dagli operatori, al fine di includere anche il corso di riqualifica, senza modificare l'allegato dell'Avviso.
L'assunzione tramite contratto di lavoro subordinato del Legale Rappresentante nell'impresa non è coerente con le finalità del bando, finalizzato a sostenere la competitività delle imprese tramite la riduzione del gap di profili e competenze presso l'impresa. Infatti, seppure in casistiche circoscritte la carica istituzionale nell'impresa possa essere compatibile con lo svolgimento di attività di lavoro subordinato, la casistica prospettata nel quesito è quella di un Rappresentante Legale che individua quale profilo da assumere il proprio, e al contempo identifica il fabbisogno formativo da colmare tramite il percorso formativo. In considerazione di tali elementi, oltre che del fatto che il firmatario della domanda coinciderebbe con il destinatario, a nostro avviso per tale soggetto non è possibile presentare domanda di agevolazione.
Contatti
Qualsiasi informazione relativa ai contenuti dell’Avviso e agli adempimenti connessi potrà essere richiesta a fseplus@lom.camcom.it.
Per le richieste di assistenza alla compilazione on-line e per i quesiti di ordine tecnico sulle procedure informatizzate è possibile contattare il Call Center di Lombardia Informatica al numero verde 800.131.151 operativo da lunedì al sabato, escluso i festivi:
- dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per i quesiti di ordine tecnico;
- dalle ore 8.30 alle ore 17.00 per richieste di assistenza tecnica;
- oppure all’indirizzo bandi@regione.lombardia.it.